Progetto di educazione alimentare
L’originale gioco di animazione interattiva dedicato ai più piccoli. L'educazione alimentare si impara anche giocando
Progetto educazione alimentare
Memory Alimentare è il progetto di educazione alimentare studiato dal nostro Team e si rivolge a chi si chiede come proporre l’educazione alimentare ai bambini. Questo progetto di educazione alimentare per bambini è semplice e diretto e utilizza il gioco quale strumento per imparare a mangiare sano. Un modo molto semplice per fare animazione di educazione alimentare con i bambini in ogni evento e contesto. Abbiamo scelto l’immediatezza del gioco di memoria più amato, diffuso e giocato di sempre. Lo scopo sarà quindi fedele al Memory tradizionale, cercare e ricordare per prove ed errori, dove sono le coppie di carte uguali. Il gioco viene condotto dallo staff dei professionisti dell’intrattenimento di Prestige Eventi e tutti i bambini sono protagonisti di avvincenti giochi di animazione in cui mettere alla prova la memoria e la consapevolezza di quanto è importante mangiare bene. Tutti i bambini hanno diritto a più turni di gioco, e l’animazione continua fino a quando il tabellone non è completo. E quando tutte le coppie sono scoperte? Niente paura …. Una bella mescolata e … si riparte …. Questo progetto di educazione alimentare per i bambini continua tutto il pomeriggio e alla fine regala anche simpatico omaggio a tutti! Alla fine di ogni attività educativa sulla corretta alimentazione, tutti i partecipanti ricevono questa bellissima animazione per bambini nella versione gioco ritagliabile, da portare a casa per continuare ad imparare giocando …. con mamma e papà!
Il progetto di educazione alimentare, salute e l’organizzazione di eventi per bambini,viaggiano insieme
Per rendere questo progetto di educazione alimentare adatto anche all’organizzazione di eventi, abbiamo “esagerato” nelle misure ed abbiamo creato una postazione di gioco a tabellone, come nei vecchi varietà. Un grande tabellone colorato è lo sfondo verticale su cui sono collocate tutte le nostre tessere alimentari. Per questo progetto di educazione alimentare per i bambini abbiamo anche previsto una postazione rialzata creata con un gioco didattico coloratissimo, un “podio – scivolo”, su cui ogni bambino è il protagonista del gioco. L’idea è quella di abbinare all’attività di animazione per bambini, ad aspetti che richiamino il movimento e lo sport, una componente che va di pari passo con l’educazione alimentare. Abbiamo sempre creduto tantissimo che le attività di animazione, soprattutto se parliamo di animazioni edutainment, non debbano essere condotte in postazioni rigide e ferme. Soprattutto se parliamo di animazione per bambini, è importante lasciarli liberi di muoversi nel rispetto della loro natura, se vogliamo realizzare una attività a progetto di educazione alimentare di successo! Al posto delle normali carte da gioco, abbiamo realizzato delle coppie di tessere con gli alimenti. Professionisti della nutrizione e della didattica, esperti di educazione alimentare e maghi della grafica per l’infanzia, ci hanno supportati nei vari step della creazione di questa animazione educativa… insomma un gran lavoro di squadra!
Perché fare un progetto di educazione alimentare?
Perché tutto questo interesse per un’attività di educazione alimentare? Principalmente la passione per il nostro lavoro come sempre …. Ma in tutta la fase della ricerca precedente la creazione di questa animazione per bambini, ci siamo accorti di quanto lavoro ci sia dietro ai vari progetti di educazione alimentare. Abbiamo scoperto che spesso il lavoro dei professionisti della corretta alimentazione, si trasforma in straordinari laboratori didattici per la scuola secondaria. Abbiamo notato che, sempre in ambito di attività di educazione alimentare, la fantasia e la ricerca dei docenti della scuola primaria è ricchissima. Ci siamo informati e abbiamo capito che “incrociare” la complessità di messaggi di educazione alimentare con strategie di didattica per l’infanzia non è semplice … e quindi c’è sempre grande richiesta di attività di educazione alimentare per la scuola primaria … ed abbiamo voluto dare, nel nostro piccolo, il nostro contributo all’educazione alimentare, questa entità così’ tanto più grande di noi … con quello che sappiamo fare e in cui crediamo da 30 anni … creare animazioni educational per bambini!
Alla scoperta dell’Educazione Alimentare: diario di un progetto di animazione per bambini!
Quando il nostro Team ha cominciato a pensare alla realizzazione di un nuovo progetto didattico sull’educazione alimentare, abbiamo scoperto una vera e propria “jungla” di informazioni, pareri, suggerimenti e spesso abbiamo riscontrato che sull’educazione alimentare si è scritto tutto ed il contrario di tutto. Digitando in rete le parole “educazione alimentare” siamo stati sommersi da un numero impressionante di informazioni i cui contenuti sono i più disparati: da attività educational da fare a casa a siti di nutrizionisti, da analisi ministeriali a progetti di ricerca, senza contare tutte le voci correlate come:
- progetto di educazione alimentare e sport;
- progetto di educazione alimentare e corretti stili di vita;
- progetto di educazione alimentare e ministero della salute;
- progetto di educazione alimentare e calcolo calorie;
- progetto di educazione alimentare e MIUR;
Insomma …. una mole di informazioni alle volte attinenti, alle volte meno, che più chiarire le idee spesso contribuiscono a confonderle. Vogliamo quindi raccontarvi la nostra esperienza sull’educazione alimentare, dal punto di vista di organizzatori di eventi, ideatori di animazioni per bambini e progettisti di attività educative e didattiche per la scuola …. e per farlo proveremo a farvi vivere la nostra emozione nel veder nascere Memory Alimentare!
Memory Alimentare: dal progetto alla nascita del gioco di educazione alimentare
ore 9:00 di una delle tante mattine creative di Prestige Eventi:
… e se realizzassimo un progetto nuovo? Qualcosa con cui trasmettere contenuti educativi, lasciare una traccia …. divertire i bambini … non so… qualcosa su un tema a cui possiamo dare anche noi il nostro contributo ….. perche’ non ci inventiamo qualche bella attività sull’educazione alimentare? sarebbe bello no?
…. Segue Tac tac tac di dita sulla tastiera …..Tutti all’opera…
Ma prima di incominciare a pensare e a farci venire idee su attività educative per bambini e per le scuole, cerchiamo di rispondere alla domanda principale: cosa si intende per educazione alimentare?
Ed eccoci alle prese con la rete ….
Dopo aver analizzato più fonti (quelle attendibili mi raccomando!) la definizione di educazione alimentare più condivisa si riferisce a tutte quelle strategie e metodologie adoperate per insegnare ad alimentarsi correttamente e, in senso più ampio, a produrre stili di vita sani per una vita lunga e in salute. (Quindi non dimentichiamoci di aggiungere il movimento e lo sport!)
Fin qui tutti d’accordo!
Ma quando ragioniamo di educazione alimentare, che forma deve assumere per essere adatta ai bambini? Che sia il caso di chiedere direttamente a loro come gli piacerebbe imparare qualcosa di nuovo?
Lo abbiamo fatto …. La risposta ce l’hanno data direttamente i bambini …. GIOCANDO!
Ed eccoci qui dinanzi al grande tabellone colorato!
Come calare un progetto di educazione alimentare nell'organizzazione di eventi? La nostra riflessione
Nel percorso che ci ha portato fino a Memory Alimentare, abbiamo abbracciato la tesi del Miur secondo cui una strategia efficace per invertire le tendenze che il Ministero della Salute ha registrato, è quella di intervenire sull’infanzia con progetti di educazione alimentare per bambini, mirati a stabilire buone abitudini. Ma secondo noi, questo compito, oltre che la scuola, può e deve essere assolto anche da altri interlocutori. Nel nostro campo ci riferiamo a tutti gli attori che contribuiscono all’organizzazione di un evento. Proprio per questo Memory Alimentare è un’animazione per bambini pensata per fare educazione alimentare anche nelle manifestazioni, in eventi di piazza, nei centri commerciali, ma realizzabile anche con i bambini della scuola primaria o come laboratorio didattico per la scuola secondaria. Lavorare su attività di educazione alimentare per bambini, ci permette di trasformarli in “sentinelle”. Tutto quello che imparano viene fisiologicamente riportato a casa; le nostre “sentinelle” quindi agiscono indirettamente sulle loro famiglie. Lo scopo è quello di insegnare a gestire il cibo come alleato della salute per la vita intera. Fare educazione alimentare appunto! Con Memory, facciamo dell’educazione alimentare una animazione per i bambini, ma insegniamo anche ai grandi a mangiare sano!
Progetto di educazione alimentare per l’infanzia: l’osservatorio del Ministero della Salute e il Miur
La storia dell’educazione alimentare non è recente, la “Prima Conferenza Nazionale per l’Educazione Alimentare” è un evento organizzato dall’Istituto Nazionale della Nutrizione già nel 1975 e solo qualche anno dopo, nel 1981, venne organizzato a Bologna un secondo evento sul tema, il convegno “L’Educazione Alimentare in Europa”. Da allora ad oggi tutti i Paesi del mondo si sono attivati per promuovere l’educazione alimentare per diffondere stili di vita sani. Nonostante questo impegno, fare attività di educazione alimentare è un bisogno sempre più urgente. Il Ministero della Salute ha messo in campo da più di 10 anni un osservatorio nazionale delle abitudini alimentari dei bambini italiani. Il sistema di sorveglianza in età infantile “Okkio alla SALUTE” del Ministero della Salute, stima che in Italia i bambini tra i 6 e gli 11 anni con cattive abitudini alimentari, siano ben 1 milione e centomila. Tradotto in numeri semplici, in Italia 1 bambino su 3 non segue un corretto stile di vita e di alimentazione. Spesso è sovralimentato o fa una vita sedentaria, o entrambe le cose. Se ci pensiamo bene questo dato è preoccupante. I bambini di oggi saranno gli adulti di domani, e secondo la ricerca del Ministero della Salute, saranno adulti con cattive abitudini alimentari e di conseguenza con più alto rischio per la salute. Ecco perché è fondamentale realizzare progetti educativi e programmi di educazione alimentare ad ampio spettro. E così anche il Miur entra in campo con linee guida da applicare nella scuola di ogni ordine e grado, ritenendo che progetti di educazione alimentare per i più giovani siano la strategia più produttiva per arrivare anche agli adulti. Fare educazione alimentare non è un processo semplice. Il cibo, sempre secondo Miur nelle linee guida per l’educazione alimentare, ha una valenza fisiologica, psicologica, sociale e culturale. Cosa vuol dire?
-Se ho fame mangio (valenza fisiologica)
-Sono felice (o magari triste) un gelato è proprio quello che ci vuole! (valenza psicologica)
-Oggi festeggiamo il compleanno del nostro amico… organizza la sua festa nel pomeriggio e ci aspetta tutti per una merenda e per la torta (valenza culturale).
-Ho una vita frenetica, lavoro e in pausa pranzo riesco solo a magiare un boccone veloce… fortuna questi pranzi pronti da scaldare in microonde … (valenza sociale).
Qualunque sia l’aspetto della nostra vita che possiamo prendere in esame, fidatevi … l’alimentazione ne fa sempre parte e quindi anche l’educazione alimentare può intervenire! Abbiamo quindi capito che lavorare sull’educazione alimentare è qualcosa di molto complesso perché abbraccia tutte le sfere della vita dell’individuo e per la sua l’intera durata. Per questo le attività di educazione alimentare devono essere declinate nel linguaggio di ognuno secondo la sua età, per essere compresi da tutti.
Miur e i progetti di educazione alimentare a scuola
Oltre alle linee guida di orientamento sui temi dell’educazione alimentare, Miur incoraggia anche i Docenti della scuola primaria e della scuola secondaria a svolgere progetti di educazione alimentare attraverso strategie ed attività didattiche mirate. Nel caso della scuola primaria, l’orientamento privilegia la creazione e la realizzazione di progetti scolastici nella chiave di animazioni per bambini sul tema dell’educazione alimentare. Nella scuola secondaria, i progetti scolastici di educazione alimentare non possono non tenere conto di avere dinanzi individui più grandi, con abitudini alimentari già più strutturate. Ecco quindi che l’educazione alimentare si fa più articolata e diventa organizzazione di laboratori didattici sulla corretta alimentazione in cui gli studenti sono portati a riflettere e ad interagire con il cibo. In entrambi i casi, la scuola mira con i suoi progetti educativi, a inviare messaggi positivi per una corretta alimentazione agendo sui ragazzi e sui bambini. Questi ultimi, a loro volta, portano questo messaggio a casa agendo direttamente sugli adulti di riferimento.
Educazione Alimentare con Memory … il successo del progetto con i bambini!
Alla fine di tutto il processo non possiamo che essere d’accordo con il grande filosofo tedesco Feuerbach che già nella metà del 1800 affermava: “Siamo quello che mangiamo” , sostenendo che un popolo può migliorare migliorando la propria alimentazione. E quindi eccoci a condividere anche la gioia dell’educazione alimentare svolta con Memory e con i bambini.
- Siamo stati circondati da bambini felici di fare animazione con noi!
- Abbiamo visto squadre di genitori tifare (e anche suggerire di nascosto ma abbiamo fatto finta di niente!) per una buona colazione o una merenda salutare.
- Abbiamo raccolto i ringraziamenti di mamme e papà che hanno finalmente visto i loro bambini mangiare le verdure senza fare capricci (bravi! Vediamo che avete ascoltato i nostri consigli!)
- Abbiamo visto le scivolate più belle di sempre dal nostro “podio concorrenti”, roba che neppure i campioni olimpionici avrebbero saputo fare meglio!
- Siamo entrati nelle scuole e abbiamo lavorato con i docenti della scuola primaria e quelli della scuola secondaria vivendo giornate di grande divertimento ma anche estremamente istruttive.
- Abbiamo personalizzato il nostro memory in modo sartoriale per metterlo in continuità con i progetti didattici e i laboratori di educazione alimentare che ogni Istituto aveva programmato secondo i suggerimenti di Miur.
Ed è poi arrivato anche il momento dei saluti. Siamo tornati a casa grati e felici perché ricchi di un’esperienza nuova che ci motiva sempre a inventare e realizzare nuove animazioni didattiche!
Adesso tocca a te….